Sull’isola di Ischia la Pasqua è una festa di sapori
Ischia, a Pasqua anche il gusto vuole la sua parte. C’è una festa infatti più dolce di questa? La tavola delle delizie isolane è pronta, aspetta solo voi per un viaggio di Pasqua nei sapori più intensi della cucina mediterranea, per una vacanza di Pasqua alla scoperta di vini fruttati e profumati, di aromi creduti perduti, di prodotti genuini coltivati nelle belle terre dell’isola. I percorsi enogastronomici dell’isola sono infiniti: si spazia dalle cantine antiche tra piennoli e botti di legno, alle raffinatezze culinarie di ristoranti di piccole dimensioni ma di grandissimo livello, dove i sapori sono una religione e la Pasqua una grande festa del palato
Una vacanza di Pasqua ad Ischia è la scelta di chi vuole onorare la festa più golosa dell’anno secondo una tradizione antica di trascorrere a tavola momenti lieti nel piacere e nel gusto di stare insieme. Assaporare cose speciali, genuine, antiche ricette, per chi dalla vita vuole il massimo piacere e considera il cibo qualcosa di più che un alimento.
Un viaggio ad Ischia, una vacanza nei sensi, cominciando dal gusto, dall’olfatto, dalla vista di questi piatti che giungono a noi da tempi antichissimi, tramandati dalle donne di casa, di secolo in secolo. Piatti semplici a base di mare, secondo la tradizione marinara. I pesci freschissimi comprati alla paranza, cucinati con leggerezza, con gli alleati più preziosi: prezzemolo ed aglio, pomodorino e olio d’oliva.
I frutti di mare, che profumo! Appena scottati, e tutto il sapore è lì tra i gomitoli di spaghetti e linguine fumanti. I cicinielli, i ricci, le alghe del mare di ischia si mangia tutto, fritto, al forno, lesso o all’acqua pazza. E le carni, che profumo le carni dei polli ruspanti di Ischia, del coniglio di fosso, cotto in grandi tegami di coccio, lentamente, che sapore le carni del maiale ischitano che mangia ghiande e castagne e cresce libero.
I salumi fatti in casa sono paradisiaci, le salsicce semplici o in compagnia del finocchietto che esalta il gusto e sfrigolano sulla griglia, e non è un fuoco qualsiasi. E’ legna di castagno per aromatizzare ancora di più le carni.
Niente è lasciato al caso nella cucina rustica dell’isola di ischia, dalla cottura alla preparazione ci sono mille piccoli segreti che rendono questi piatti speciali. Ecco perché Pasqua ad Ischia è un trionfo di gusto, a cominciare dalla cucina del vostro hotel di Ischia, perchè anche gli alberghi sono attentissimi alla buona tavola. Pasqua ad Ischia, sensi senza pentimenti, perché è cibo sano e genuino e perchè se si pensa di aver mangiato troppo, le passeggiate sono tante, tante almeno quante le delizie ischitane...
Sapore, profumo, gusto e tradizione si mescolano in quello che può definirsi un vero e proprio rito che si svolge nelle case di Ischia in estate: la preparazione della conserva di pomodoro detta per metonimia “le bottigl..
È croccante, gustoso e sincero. È una bontà tutta napoletana molto rustica, una volta cibo dei poveri, ma ora prelibatezza per quei buongustai che apprezzano la genuinità dei suoi ingredienti e quel suo caratteristico pr..
Isole e sole, isole e mare. Chi viene in vacanza su un’isola come Ischia compie un’immersione totale tra gente che il mare ce l’ha fuori la finestra, famiglie che vivono di mare e che il mare, spesso e volentieri, se lo ..
Qualche volta avrete avuto – andando per mari e scogli – un contatto non troppo piacevole con un riccio di mare. Nero, scorbutico, arroccato sugli scogli, a volte ingannevolmente mimetizzato, il riccio di mare ha aculei ..
Se ad Ischia ti dicono “sei un ciciniello” significa che non sei sicuramente una montagna di carne! Perché il ciciniello è la parola dialettale per significare il novellame del pesce azzurro del Mar Mediterraneo - sardin..