Piano Liguori: tra le viti l’azzurro del mare
Piano Liguori: è uno dei percorsi più dolci e panoramici, si snoda tra i filari di vite di Campagnano e cantine antiche..
Il primo tratto di strada è asfaltato, poi si tramuta in una larga scalinata in pietra che dopo qualche centinaia di metri si restringe in un sentiero. La stradina immersa nella macchia mediterranea porta alla zona detta Cretaio, per la sua antica natura vulcanica. Si tratta di un largo promontorio che affaccia su Ischia e Casamicciola, dove pini, lecci e arbusti di mirto disegnano una vegetazione straordinaria che ha ricoperto totalmente le antiche bocche vulcaniche dette Rotaro I, II, III e IV. Dalla parte più alta del Cretaio potrete ammirare il panorama del porto di Ischia e del Castello seminascosti tra i pini. Imboccando una stradina di pietra in discesa raggiungerete poi il Fondo d’Oglio, un cratere di circa 350 m di diametro e 127 di profondità.
Un tempo qui venivano gettati i cadaveri degli appestati, ora è ricoperto di alberi; tempo fa si potevano trovare sul fondo “bombe vulcaniche a crosta di pane” e blocchi di trachite. Qui si può osservare una pianta non comune: il dente di cavallo, stretto parente del papiro. Questa pianta vive in zone tropicali e subtropicali e nell’isola d’Ischia si è adattata perché ha trovato un terreno riscaldato dal vapore acqueo delle fumarole. Si osservano anche muschi di genere tropicale, insieme con la Pteris longifolia, una felce che vive a temperature medie annuali elevate. Da questa posizione potete continuare il percorso e raggiungere attraverso via Nuova Cretaio e via Monte della Misericordia, piazza Marina a Casamicciola.
Piano Liguori: è uno dei percorsi più dolci e panoramici, si snoda tra i filari di vite di Campagnano e cantine antiche..
Alla Scarrupata di Barano è bene dedicare una intera giornata perchè se la discesa è veloce, a buon passo di raggiunge il mare in dieci minuti, la risalita soprattutto in estate può diventare ancora più faticosa se fatta..
C’è un’isola nel mediterraneo dove le mimose ed i limoni tingono di oro i giardini, dove i fiori d’arancio ed i gelsomini fanno a gara per profumare l’aria, dove ogni balcone è colmo di gerani e piantine di basilico e do..
E come ci si reca in cotanto paradiso terrestre, chiedete ora giustamente voi?..
Un percorso molto seducente per chi si trova ad Ischia è l’itinerario che porta alla spiaggia di Cartaromana, con le sue polle di acqua calda termale con vista sul castello Aragonese.Il cammino si snoda attraverso strade..
Adagiato tra il monte Epomeo e il costone dove sorge il villaggio di Santa Maria al Monte c’è uno dei boschi più interessanti dell’isola di Ischia, sia dal punto di vista naturalistico, che da quello storico: il bosco de..