Qualche cenno scientifico su Ischia sommersa
Un mondo sommerso con grotte e pianure di posidonia abitato da pesci e cetacei. Anche qui la forza dei vulcani ha scolpito le architetture di pietra..
’ a poche centinaia di metri di distanza dal porto. Il luogo è segnalato da una grande boa luminosa ed è situato proprio nel canale tra Ischia e Procida. Le profondità non superano i quindici, venti metri ed il fondale è articolato e divertente: percorreremo piccoli canyons tra le rocce, scopriremo archetti ed anfratti, soprattutto verremo colpiti dalla varietà di forme di vita che popolano queste acque.
Un mondo sommerso con grotte e pianure di posidonia abitato da pesci e cetacei. Anche qui la forza dei vulcani ha scolpito le architetture di pietra..
Un salto e una pinnata e dal mare sbuca con tutta l’allegria di cui è capace uno dei più intelligenti abitanti del Tirreno: il delfino. E nelle acque di Ischia non è raro incontrarli, perché non distante dall’isola c’è u..
A dire il vero non è nero ma rosso scurissimo e non è neanche un corallo, quello leggendario di Sant’Angelo. Il suo nome è Gerardia Savaglia.Un organismo raro e spettacolare, che cresce tra le gorgonie di Punta Sant’Ange..
Le bellezze di Ischia non si esauriscono in superficie, Ischia sommersa è forse ancora più bella: tra reperti archeologici – come l’intera città romana di Aenaria nella baia di Cartaromana – al corallo di Sant’Angelo, al..
Hanno il fascino di creature primordiali, ed anche se piccoli a guardarli nel loro habitat incutono un certo rispetto. Sarà a causa di quel grugno da boss dei mari o per quell’aria sonnolenta, di chi sa il fatto suo e no..